La Camera di Commercio italiana per il Regno Unito gestirà infatti un padiglione tutto italiano, che assicurerà una presenza più forte e significativa delle aziende biologiche nostrane rispetto allo scorso anno.
L’esperienza del 2007 è stata positiva per l’Italia, e per il 2008 ci si prepara a ottenere risultati ancora migliori, con l’obiettivo di affermare il prodotto bio italiano sul mercato inglese, che da tempo guarda al nostro biologico con interesse. In Inghilterra il settore del biologico sta vivendo una fase di incredibile espansione, con vendite pari a circa 3 miliardi di euro nel 2006 e un aumento del 27% annuo.
Il più alto tasso di crescita in Europa spinge dunque le aziende italiane, ma naturalmente non solo quelle, a cercare un proprio spazio all’interno di un mercato così promettente.
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